Ci sono voluti 85 minuti di dominio ma alla fine la Primavera ha conquistato quello che meritava: Parma battuto 1-0 e finale della 64ª Viareggio conquistata. A decidere la sfida, a pochi minuti dalla fine, un colpo di testa di Spinazzola a sancire un dominio inizio fin dal calcio d’inizio.
I bianconeri affronteranno la Roma nella finale di lunedì. I giallorossi hanno battuto la Fiorentina ai rigori.
Due giorni dopo la vittoria nei quarti sul Guaranì, Baroni ripropone gran parte della squadra iniziale. Recupera all’inizio Gabriel Appelt e non rischia Beltrame, con Bouy lanciato fin dall’inizio. Padovan è out per squalifica.
Si parte con Branescu in porta, retroguardia con Untersee, Gouano, Rubin e Liviero, Gabriel e Chibsah a centrocampo, De Silvestro, Bouy e Spinazzola a formare il trio alle spalle di capitan Libertazzi, unica punta.
Le sue squadre si ritrovano di fronte due mesi dopo il match di campionato. Allora finì con un monologo bianconero, un 6-1 senza discussioni. Da allora gli emiliani sono cresciuti e, anche grazie al mercato, sono diventati la sorpresa della Viareggio Cup. Alla semifinale, la squadra di Fausto Pizzi ci arriva dopo aver fatto fuori Milan, Inter e Torino.
Al Chisola, la squadra di Baroni chiuse subito il match (4-0 prima della mezz’ora) e ci prova subito anche questa volta. Al 4’ Spinazzola e De Silvestro provano la giocata decisiva del match con i paraguaiani: il tocco finale è alto di un soffio.
Il Parma è costretto sulla difensiva e il conto degli angoli si tinge subito di bianconero. Anche Gouano, autore dell’1-1 con il Guaranì riprova la prodezza ma sfiora il palo di testa. I bianconeri spingono anche con i terzini e Liviero crea scompiglio in area guadagnando un altro tiro dalla bandierina. Bouy inizia a scaldare il sinistro, prima centra per la testa di Libertazzi (Gallinetta è piazzato e para) e poi ci prova da fuori non trovando la porta.
Con il passare dei minuti diventa un assedio ma il gol non arriva, neppure quando Spinazzola batte a colpo sicuro ma un difensore respinge. Come spesso accaduto nelle ultime gare, Baroni inverte lo stesso Spinazzola e De Silvestro. Proprio De Silvestro crea un pericolo dopo un’incursione centrale: Gallinetta para ancora.
Il Parma ha una fiammata intorno alla mezz’ora, ma Monachello non trova la porta con il diagonale. Al 36’ la più grossa occasione per i bianconeri: dopo un’incursione di De Silvestro a sinistra, si accende una mischia in area gialloblu e per poco Libertazzi non trova la zampata vincente. Il vantaggio sembra fatto al 39’: De Silvestro colpisce un palo in corsa e sul prosegue Libertazzi mette a lato di testa. I bianconeri stringono i tempi e Gallinetta deve volare anche un colpo di testa di Spinazzola. Bouy prova l’ennesima prodezza da fuori: sinistro a lato di poco. Così come un colpo di testa di De Silvestro da centro area un attimo dopo.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, risultato che sta molto stretto alla Juventus. E non solo per il palo di De Silvestro.
Ripresa. Si riparte senza cambi per Baroni che conferma gli stessi che hanno dominato il primo tempo. E si riparte con lo stesso copione e con un destro di Spinazzola che Gallinetta blocca a terra. Un attimo dopo è De Silvestro a provare l’incursione e a sfiorare il palo. Ancora De Silvestro al 5’ e questa volta ci vuole il difensore Mantovani a salvare sulla linea a portiere battuto.
Al 12’ botta di Liviero e altra deviazione di Gallinetta. Il Parma vive sempre di fiammate e Branescu deve volare su girata mancina di Monachello. La Juventus riprende subito in mano la gara e De Silvestro, Bouy e Libertazzi non trovano il tocco decisivo.
Il match si accende anche per merito del Parma che si affaccia con più convinzione: Branescu deve intervenire ancora su Pedrinelli. Baroni cambia dal 17: fuori Bouy e dentro Margiotta, autore di un tris nel match di campionato di due mesi fa.
A metà ripresa altro cambio. Entra Beltrame ed esce Libertazzi. I due nuovi entrati combinano subito e l’ex novarese va al tiro ma senza centrare la porta. Al 34’ è Gabriel a pescare Beltrame ma la difesa gialloblu si salva ancora. Gallinetta di nuovo sugli scudi per salvare su girata di Margiotta.
La gara si sblocca al 40’. Gouano si trova in avanti e centra da sinistra, Chibsah devia in spaccata da centro area e Spinazzola insacca di testa in tutto a centro area. Baroni si copre per gli ultimi minuti e manda dentro Schiavone per De Silvestro. Lo stesso Spinazzola si procura una grande chance per il raddoppio, ma Gallinetta lo ferma in uscita bassa.
Al termine del 4° minuto di recupero arriva il fischio finale che sancisce il successo bianconero. Un successo firmato Spinazzola e che vale la finale di lunedì a Viareggio.